La Sicilia è una delle destinazioni preferite dai i vacanzieri e non è un caso: il clima di mitezza permanente, la bellezza della vegetazione, la ricchezza culturale dei numerosi siti sparsi sull'isola. Questi sono tutti motivi per visitare questa famosa regione d'Italia.
La Sicilia ha conosciuto varie civiltà, che hanno contribuito alla diversità del suo patrimonio culturale. Nel IV secolo a.C., la Sicilia era una colonia greca, come dimostrano molti templi e teatri ancora in ottime condizioni.
L'isola fu anche una colonia romana fino alla fine dell'Impero Romano, e la sua posizione strategica permise a Roma di fare scorta di cibo nel II secolo a.C.
Durante il IX secolo, la Sicilia passò sotto il dominio arabo-berbero e conobbe un'islamizzazione radicale che durò più di due secoli. Di questo periodo rimangono palazzi di ispirazione araba, che aggiungono ricchezza culturale all'isola.
Così, a Palermo, il Palazzo di Cuba testimonia questo periodo denso e porta tutti i segni dell'architettura arabo-normanna.
La Sicilia conobbe anche un periodo spagnolo, nel XVII secolo, che ispirò un'ammirevole architettura barocca. La Val di Noto, patrimonio mondiale dell'UNESCO, conserva tracce viventi di ispirazione ispanica. Da vedere. La Sicilia ospita anche un inestimabile patrimonio naturale: numerosi parchi regionali e riserve naturali consentono ai visitatori di scoprire specie a volte molto rare.
Attenzione, questi luoghi sono tutelati da un rigido regolamento, vi invitiamo a sfogliarlo attentamente e a rispettarlo scrupolosamente. È in gioco la sopravvivenza di alcune specie di alberi o animali.
I parchi regionali della Sicilia
Un parco naturale regionale è una vasta area rurale che ha una vera ricchezza in termini di fauna e flora (paesaggi ammirevoli, numerose risorse naturali, ricco patrimonio culturale), ma che viene indebolita dagli imperativi contemporanei.
Questi siti sono particolarmente protetti. I visitatori che accedono ad essa accettano di rispettare regole molto severe, in modo da mantenere intatte le numerose specie che vi abitano armoniosamente.
- Il più noto dei parchi regionali in Sicilia è il Parco naturale regionale delle Madonie. Membro della rete mondiale di geoparchi Unesco, comprende quindici comuni situati nella provincia di Palermo: creato nel 1989, copre 162 km². È attraversato da catene montuose: la catena montuosa delle Madonie. È in questo parco accuratamente conservato che cresce soprattutto l'abete dei Nebrodi, una varietà di alberi quasi estinti.
L'altra particolarità del Parco Naturale Regionale delle Madonie è la grande varietà di specie di orchidee: nel parco ci sono non meno di settanta diversi tipi di orchidea.
- ll Parco dell'Etna, vicino al famoso vulcano, è il primo ad essere classificato in Sicilia nel 1987. Alimentato naturalmente da detriti vulcanici particolarmente fertili, il parco dell'Etna ospita una vegetazione eccezionalmente ricca: ulivi, pistacchi, fichi d'india...
Questa vegetazione ha attirato diverse specie animali: potreste avere la possibilità di avvistare un'aquila reale o un falco. Se decidete di esplorare la regione, non esitate a visitare i crateri dell'Etna, un'esperienza intensa da non perdere!
- Meno montuoso è il Parco Fluviale dell’Alcantara, protetto dal 2001. Attraversa il corso del fiume Alcantara. Visitate le colonne di roccia formate naturalmente dal basalto di origine vulcanica, questa architettura naturale costituisce uno spettacolo curioso. Se desiderate scoprire tutte le ricchezze di questo patrimonio naturale, optate per una visita guidata. E non dimenticate che la regione del parco è famosa per la sua eccezionale gastronomia
Riserve naturali in Sicilia
Se esiste una sola riserva naturale da visitare in Sicilia, questa è quella dello Zingaro; questo luogo magico è un must nella scoperta di luoghi siciliani. Delimitato da magnifiche calette, lo Zingaro è una destinazione ideale per vacanze di famiglia.
L'ingresso alla riserva è a pagamento (5 €) e vi permette di attraversare tutto questo magnifico territorio.
Se volete alternare passeggiate e nuoto, questa riserva naturale vi sedurrà; infatti, una dozzina di piccole insenature paradisiache attendono i bagnanti.
Da notare che 650 diverse specie di piante e alberi crescono liberamente in questo spazio abbastanza piccolo (può essere facilmente visitato in cinque ore).